Willem De Kooning
Biografia
Il pittore dell’arte informale e dell’action painting Willem de Kooning nasce il 24 aprile 1904 a Rotterdam, Paesi Bassi.
L’artista è stato uno dei massimi esponenti dell’ Espressionismo Astratto, in particolare dell’ action painting.
Nel corso del 1930 e 1940 De Kooning lavora sia in modalità figurativa che astratta, ma dal 1945 queste due tendenze sembrano essersi fuse nella sua arte.
I genitori di De Kooning, Leendert de Kooning e Cornelia Nobel, divorziano quando il pittore ha soli cinque anni e viene allevato dalla madre ed un patrigno.
Nel 1916 è apprendista presso una ditta di artisti e decoratori, e nello stesso periodo si iscrive a corsi serali presso l’Accademia di Belle Arti di Rotterdam dove studia per otto anni.
Nel 1920 De Kooning lavora come direttore artistico per un grande magazzino.
Nel 1926 approda come clandestino negli Stati Uniti e si stabilisce ad Hoboken, New Jersey dove lavora come imbianchino mentre l’anno successivo apre uno studio a Manhattan e subisce l’influenza della pittura di John Graham e di Arshile Gorky che diventa suo grande amico.
Dal 1928 De Kooning inizia a dipingere nature morte e composizioni con figure che riflettono la scuola di Parigi e le influenze artistiche messicane.
All’inizio del 1930 si avvicina all’arte astratta e utilizza forme biomorfe e semplici composizioni geometriche.
Questi primi lavori hanno forti affinità con quelli dei suoi amici Graham e Gorky e riflettono l’impatto su questi giovani artisti di Pablo Picasso e il surrealista Joan Miró.
Nell’ottobre del 1935 de Kooning inizia a lavorare per il Federal Art Project, progetto che lo terrà impegnato fino al 1937.
Nel 1938, probabilmente sotto l’influenza di Gorky, De Kooning dipinge una serie di figure maschili tristi, parallelamente a queste opere crea anche dei quadri astratti colorati, come Paesaggio rosa e Elegy.
Intorno al 1945 queste due tendenze sembrano fondere perfettamente in Angeli Rosa.
Nel 1938 de Kooning aveva incontrato l’artista Elaine Fried, che sposa nel 1943. Dal 1940 la sua arte è sempre più identificata con il movimento dell’Espressionismo astratto.
Nel 1946 dipinge una serie di astrazioni di grandi dimensioni in bianco o in nero, come Luce d’agosto (1946) e Venerdì nero (1948).
Nel 1948 si tiene la sua prima mostra personale, che raccoglie le sue composizioni in smalto bianco e nero e insegna al Black Mountain College nel North Carolina e alla Yale School of Art nel 1950-51.
La sua arte dal 1950 inizia a cambiare dedicandosi esclusivamente al tema delle donne.
Nell’estate dello stesso anno ha iniziato Woman I (Museum of Modern Art, New York ), opera che subisce diverse modifiche prima di terminarla nel 1952. Le donne che dipinge suscitano scalpore soprattutto perché sono figurative mentre la maggior parte dei suoi colleghi espressionisti astratti dipingono in modo unicamente astratto. La volgarità intenzionale di alcuni suoi dipinti contrasta con l’arte del pittore francese Jean Dubuffet che si riferisce più direttamente a simboli universali.
Nel 1955 de Kooning si indirizza verso una rappresentazione più simbolica della donna e poco dopo si dedica alla pittura di paesaggi astratti e colorati.
Nel 1963 si trasferisce definitivamente a East Hampton, Long Island, de Kooning torna a dipingere donne in quadri come Pastorale e Clam Diggers. Nei quadri successivi l’artista suscita critiche e controversie per la sua rappresentazione delle donne vista come attacco alla loro anatomia e per i temi espliciti trattati.
Negli ultimi anni della sua vita si dedica alla produzione di sculture in argilla.
Nel 1980 gli viene diagnosticato l’Alzheimer e viene considerato dalla legge inadatto a gestire il suo patrimonio.
Muore il 19 marzo 1997 ad East Hampton, New York, USA.